Le lotte intestine
La città del cotto

Nella seconda metà del Trecento Chieri era il centro più importante del Torinese grazie a cospicui privilegi, quali le esenzioni fiscali lungo le vie e i valichi alpini che conducevano ad aree di interesse finanziario e commerciale (Savoia, Borgogna, Fiandre).

Si tratta dell’attività dei famosi Lombardi ricordati per l’imprenditoria del denaro in molte vie e strade del continente (Lombard Street nella City di Londra).

Nel Quattrocento la favorevole congiuntura economica portò diverse famiglie cittadine già dedite alla mercatura ad aprire banchi di prestito – le cosiddette casane – in paesi del Nord Europa, soppiantando spesso l’attività degli Astigiani, e a diventare committenti di opere d’arte; fra questi spiccano i Villa. Fecondo fu l’andirivieni tra il Piemonte e le città del Nord e il costante confronto con i modi di vivere, di vestire e di costruire di quelle lontane contrade.

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